Il primo nome dell’isola fu Sicania dal nome dei primi abitatori: i sicani. Successivamente, come appare dall’Odissea di Omero, il nome fu mutato in Thrinakie, che significava isola a forma di tridente e successivamente ancora cambiato in Trinakria ovvero "isola dei tre promontori: Capo Peloro a Nord Est (Messina), Capo Boéro o Lillibéo ad Ovest (Marsala) e Capo Passero o Spartivento a Sud Est (Siracusa).
Da quest'ultimo appellativo derivò il nome Trinacria usato anche da Dante nella Divina Commedia.
Ma, in seguito, è divenuto d'uso comune, il nome Sicilia, ancor oggi in uso.
Sin dall’antichità il primo simbolo a rappresentare l’identità di un popolo e di un territorio con i tre capi dell’isola della Sicilia fu la raffigurazione della Gorgone con tre gambe a cui, nel periodo romano, furono aggiunte tre spighe di grano a simboleggiare l'opulenza di questa isola che meritò l'appellativo di "granaio di Roma".