La tradizione Siciliana del gelato nasce dall'antica usanza araba di preparare lo "scherbet" (in arabo “dolce neve”) che consisteva nel consumo di ghiaccio tritato a neve condito con succhi di frutta o latte. Questa tradizione, sviluppatesi inizialmente nel catanese dove, al posto del ghiaccio tritato, veniva utilizzata la neve dell’Etna con l’aggiunta del succo di limone e del miele, si diffuse poi in tutta la Sicilia dando origine al "sorbetto".
Ma, la svolta decisiva che portò alla nascita del gelato, avvenne nel 1686, quando Francesco Procopio dei Coltelli, cuoco e pescatore di Aci Trezza (CT), utilizzando una macchina ideata e creata dal nonno appositamente per fare i sorbetti, ne migliorò la lavorazione aggiungendo lo zucchero al posto del miele ed il sale, mescolato al ghiaccio, per dare una maggiore durata al gelato.
Si ebbe, così, quel salto di qualità che portò alla commercializzazione del gelato, prima in Italia, e poi, dopo ulteriori perfezionamenti, nei Paesi del nord Europa. Ebbe così inizio quell’inarrestabile successo che portò il gelato ad essere conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.che consisteva nel consumo di neve condita con succhi di frutta o latte.